Dal 10 luglio 2025, Instagram ha introdotto una novità che può cambiare radicalmente il modo in
cui i contenuti vengono scoperti online: i post pubblici degli account professionali potranno essere
indicizzati dai motori di ricerca. Questo significa che i tuoi contenuti su Instagram non vivranno più
solo all’interno dell’app, ma potranno essere trovati anche tramite una semplice ricerca su Google o
Bing.
È una trasformazione importante. Instagram non è più solo un social network chiuso, ma diventa
una vera e propria vetrina esterna, con il potenziale di portare nuovo traffico e nuovi clienti al tuo
brand.
Cosa cambia davvero
Con questa apertura all’indicizzazione esterna, i tuoi reel, i post e perfino il tuo profilo professionale
potranno comparire tra i risultati di ricerca online.
Ad esempio:
• Se pubblichi un reel con consigli su come arredare una cucina, potresti apparire tra i risultati
di chi cerca “idee arredamento cucina” su Google.
• Il tuo profilo potrebbe comparire tra i primi risultati se qualcuno cerca direttamente il nome
del tuo brand.
• I contenuti “evergreen”, cioè quelli pensati per restare validi nel tempo, potranno continuare
a portare visite e contatti anche settimane o mesi dopo la pubblicazione.
In altre parole: Instagram diventa una vera risorsa SEO.
Perché è un’enorme opportunità
Questo aggiornamento cambia il modo di pensare e progettare i contenuti su Instagram. Fino a oggi,
il valore di un post si esauriva quasi tutto nei primi giorni, a seconda dell’algoritmo interno e
dell’interazione dei follower. Ora invece un post ben fatto può lavorare nel tempo, diventando un
punto di ingresso per chi ti cerca su Google o vuole trovare ispirazione su un determinato tema.
È una chance per aumentare la visibilità organica del tuo brand, portare traffico qualificato da fuori
Instagram e valorizzare meglio i contenuti che già crei.
Come preparare il tuo profilo per essere trovato
Ecco alcune azioni concrete che puoi mettere in atto da subito per sfruttare al meglio questa novità:
1. Ottimizza la bio
Scrivi una bio chiara, che contenga le parole chiave più importanti legate al tuo settore. Non è più
solo una presentazione per chi capita sul tuo profilo, ma diventa anche un elemento leggibile dai
motori di ricerca.
2. Sviluppa caption più ricche
Non limitarti a usare emoji o frasi brevi. Scrivi descrizioni che contengano parole chiave, frasi
complete e domande che il tuo pubblico potrebbe digitare su Google. Inizia a pensare ai post anche
come se fossero micro-articoli ottimizzati.
3. Dai spazio ai contenuti evergreen
Tutorial, consigli, guide pratiche: sono i contenuti che funzionano meglio nel lungo periodo e che
hanno più possibilità di emergere anche nei risultati di ricerca esterni.
4. Usa la geolocalizzazione
Aggiungere una località ai tuoi contenuti può aiutarti a essere trovato anche da chi cerca attività,
servizi o brand in una zona specifica. Ottimo per attività locali o che lavorano su base territoriale.
5. Crea coerenza tra Instagram e il tuo sito
Assicurati che la tua bio rimandi al sito, e che i temi trattati nei tuoi contenuti siano coerenti anche
con ciò che si trova sul tuo sito web. Questo aumenta la tua autorevolezza e aiuta i motori di ricerca
a capire chi sei e di cosa ti occupi.
Ci sono controindicazioni?
No, a meno che tu non voglia mantenere privati i tuoi contenuti. In quel caso, puoi disattivare
l’indicizzazione direttamente dalle impostazioni di Instagram. Ma per chi usa Instagram a fini
professionali, questa novità è una grande occasione per guadagnare visibilità anche fuori dalla
piattaforma.
In conclusione
Instagram sta diventando molto più di un social: è uno strumento di comunicazione aperto, integrato
e con un potenziale enorme anche in termini di posizionamento organico. Se sai come usarlo, può
diventare una delle principali fonti di traffico qualificato per il tuo brand.
Chi comunica con costanza, strategia e chiarezza si troverà presto un passo avanti rispetto alla
concorrenza